Pellegrinaggio a Roma
Organizzare dei viaggi per me e mia moglie non è mai stata un’impresa semplice.
Abbiamo 4 figli, che sono la nostra gioia più grande, ma in tempi di crisi come quelli che viviamo attualmente, immaginare di programmare una vacanza che coinvolga tutti i componenti della famiglia non è facile.
Tra conti da far quadrare e scelta di mete turistiche che incontrino i gusti di tutti i nostri figli, la partenza diventa il più delle volte un miraggio.
Da qualche tempo però, con mia moglie avevamo preso in considerazione l’opportunità di organizzare un viaggio a Roma con tutta la famiglia.
Il motivo del viaggio non era legato alla voglia di visitare le bellezze della Capitale, o meglio, non era questa la ragione principale che ci aveva fatto mettere da parte un gruzzoletto per la vacanza, e ci aveva fatti armare di coraggio nel passare in rassegna i figli chiedendogli un parere su un’ipotetica partenza!
Alla base della scelta, vi era il grande desiderio di vedere dal vivo Papa Francesco! Non siamo mai stati una famiglia di cattolici praticanti, ma il colpo di fulmine con Papa Bergoglio è stato immediato per tutti!
Sia per i figli più piccoli, che per quelli più grandi, il feeling con questo Pontefice che si muove in mezzo al popolo si è percepito con forza.
Ecco spiegata la nostra decisione: recarci in Piazza San Pietro, a Roma, sarebbe stato il coronamento di quel sentimento di fede che il Santo Padre ha risvegliato in noi.
Ora che la meta era stata concordata, arrivava la parte più complicata: l’organizzazione del viaggio.
Innanzitutto avevamo stabilito che la nostra permanenza a Roma, sarebbe durata in tutto 2 notti: saremmo arrivati di martedì pomeriggio, avremmo assistito all’Udienza generale del Papa di mercoledì mattina, e dopo aver approfittato della mezza giornata per godere delle bellezze di Roma, saremmo rientrati a casa l’indomani.
Il problema stava adesso nel trovare una sistemazione che rispecchiasse le nostre esigenze.
Avendo 4 figli al seguito, in età che non ci rendono tranquilli tanto da farli dormire in stanza da soli in albergo, abbiamo scartato fin da subito la possibilità di rivolgerci ad un hotel; avremmo dovuto infatti prenotare per forza più stanze, e se anche avessimo trovato una stanza che ospitasse 6 persone, il prezzo sarebbe stato certamente altissimo.
Nella nostra ricerca online, dopo aver scartato diverse ipotesi, abbiamo finalmente trovato ciò che cercavamo: il St. Peter Apartment, facente parte della catena Atmosfere Guest House, rappresentava il giusto compromesso per la nostra vacanza!
Non avremmo potuto chiedere nulla di meglio: l’appartamento, perché di questo si tratta, si trova di fronte a Piazza San Pietro, e per noi, che la mattina seguente al nostro arrivo in città avremmo dovuto recarci in piazza assieme ad altre migliaia di pellegrini, evitare il caos in metropolitana, e le vie congestionate dal traffico, ha rappresentato certamente un punto di forza!
Quando siamo arrivati, siamo stati accolti in maniera cortese e ospitale dai proprietari, che ci hanno presentato nel dettaglio il nostro alloggio (due camere da letto, due letti singoli nel soggiorno, due bagni con doccia, terrazza e cucina ampiamente equipaggiata), e subito dopo averci dato qualche utile consiglio per muoverci in città, ci hanno proposto un servizio aggiuntivo che non ci siamo fatti scappare!
Il nome dell’offerta è “Una cena tipica romana organizzata appositamente per voi”, e potrei non aggiungere altro perché già il nome del servizio è indicativo di ciò a cui si va incontro!
L’offerta proposta consiste infatti nel recarsi in un luogo in cui le tradizioni culinarie della Capitale saranno a vostro uso e consumo: Bucatini all’Amatriciana, Saltimbocca alla Romana, Rigatoni alla Carbonara, sono solo alcune delle pietanze che abbiamo assaggiato, con piena soddisfazione di tutta la prole al seguito, in una serata che non dimenticheremo facilmente!
La particolarità dell’evento, è che oltre ai piatti proposti, tra l’altro accompagnati da una selezione di vini di altissima qualità, si è aggiunto un arricchimento culturale dovuto agli aneddoti riguardanti la storia millenaria di Roma, che i gestori hanno saputo intervallare sapientemente tra una portata e l’altra.
La cena è durata circa due ore, e la cosa positiva per chi come noi ha 4 figli, è che i bambini hanno pagato il 50% in meno rispetto a noi adulti!
Devo dire, che a distanza di tempo, il ricordo di questo pellegrinaggio con la famiglia è rimasto intatto!
Il consiglio per tutti i fedeli che si recheranno a Roma nelle prossime settimane è di prendere in considerazione questa Guest House a due passi da Piazza San Pietro: sono certo che non resteranno delusi!